| Salve, Riderliani!! Oggi siamo qui per parlare delle erbe più importanti per il nostro cavallo, ma anche di quelle più pericolose. Potrebbe sembrare un argomento poco allettante, lo so, ma leggetelo comunque: è importante sapere se l'alimentazione del nostro amico a quattro zampe è corretta! Dato che, come in matematica, impari prima le addizioni e poi le espressioni, ora vi metterò delle regole basilari per una buona nutrizione:
1) Per avvicinarsi sempre più ai bisogni selvaggi del cavallo, è bene dargli da mangiare poco e spesso, come farebbe in natura.
2) Alimentarlo con molto cibo base, dopo aver controllato che quest'ultimo sia pulito e in proporzione al lavoro richiesto.
3) Abbeverare il cavallo sempre prima del pasto, e subito dopo non richiedere mai un grosso sforzo.
4) Non apportare per nessun motivo un cambiamento improvviso nel tipo oppure nell'orario della nutrizione. Esso dev'essere sempre graduale.
Bene, ora è arrivato il momento di illustrarvi le erbe più pericolose, alcune di esse letali. A) La digitale (Digitalis grandiflora) B) La cicuta (Conium maculatum) C) L'equiseto (Equisetum anverse) D) L'erba di San Giacomo (Jacobea Bulgaria) E) La belladonna (Atropa belladonna) F) Il rododendro (Rhododendron ferrugineum) G) Il maggiociondolo (Laburnum anagyroides) H) Il tasso (Taxus baccata) I) La felce (ce ne sono di più tipi) J) La quercia (Quercus coccifera) K) L'alloro (Laurus nobilis)
E le più importanti, indispensabili per l'alimentazione dell'Equus ferrus (dato che siamo in vena di nomi scientifici : ): Be', allora, nell'alimentazione non può certo mancare il grano o frumento (Triticum), e se fa' grossi sforzi pure l'avena, che essendo più calorica gli da' energia in più. Infatti per una dieta equilibrata il cavallo dovrebbe mangiare mediamente 30-35% carboidrati, 2-5% lipidi, 12-14% proteine, 50% fibre, che servono al processo digestivo.
Bene, questo è tutto, spero di esservi stata d'aiuto.
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